domenica 16 febbraio 2014

La Coerenza di Matteo Renzi in 11 passi




All'alba del nuovo governo di Matteo Renzi, mettiamo in fila qualche dichiarazione del trentanovenne ex sindaco di Firenze, e vediamo quanta coerenza è possibile riscontrare nelle sue frasi.

“Governo avanti ma si devono fare le cose”, Matteo Renzi 3/12/2013

"Non farò cadere il governo", Matteo Renzi a Porta a Porta, 3/12/2013

«Il governo? Fiducia a Letta» , Matteo Renzi, 10/12/2013

«Basta con il balletto sulla durata del governo, per me può durare fino al 2018, non mi sono candidato per creare problemi ma per aiutare, mi ricandido sindaco di Firenze, non penso ad altre responsabilità», Matteo Renzi, 11/12/2013

«Governo avanti ma non così. Sono leale, quindici giorni decisivi», Matteo Renzi, 12/01/2014

«Enrico Letta non si fida di me, sbaglia», Matteo Renzi, 13/01/2014

«il Governo deve andare avanti», Matteo Renzi, 17/01/2014

«Governo: Renzi, rimpasto? Vada avanti cosi' ma deve correre», Matteo Renzi, 21/01/2014

«Andare al governo senza voto? Ma chi ce lo fa fare?» Matteo Renzi, 09/02/2014

«Mai chiesto governo, Letta decida», Matteo Renzi, 10/12/2013


«La strada che ho scelto è sicuramente più difficile che aspettare un lento longoramento, che si compiano gli atti, come pure qualcuno ha suggerito», Matteo Renzi, 13/02/2014

AVVISO PER LETTORI DISATTENTI, ATTENTI, DI PARTE, CONTENTI, SCONTENTI, FAZIOSI, PERMALOSI, BARRICADERI:

Questo post è un divertissement. Come cittadini italiani non possiamo che auspicare il massimo dell'efficacia a questo Governo, sebbene gli autori di questo blog abbiano sviluppato diverse  argomentazioni in molteplici post che spiegano una visione tendenzialmente pessimista.

4 commenti:

  1. L'ebetino ha colpito ancora!!

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  2. La politica è sangue e merda!! Inutile rimestare su questo!!

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  3. Credo che Renzi rappresenti il tentativo di superamento del Berlusconismo tramite la sua completa assimilazione

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